Il suolo è un appoggio per i nostri piedi e per le nostre gambe.
Quali sono gli altri punti di appoggio?
La seduta è il secondo punto di appoggio, che sostiene il peso del busto.
Lo schienale è il terzo punto di appoggio, che sostiene la schiena.
Ora proviamo a sentire contemporaneamente i tre punti di appoggio e affidiamo tutto il nostro peso alla sedia. I punti di appoggio sostengono la nostra struttura corporea.
Sentiamo ora tutto il nostro corpo nella posizione seduta.
Come anticipato, con questo esercizio abbiamo lavorato lo schema fisico. Praticandolo con frequenza saremo in grado di accogliere rapidamente i punti di appoggio di ogni seduta, lasciando il nostro peso in corrispondenza di essi.
Otterremo cosi una percezione sensoriale del nostro corpo, nella sua globalità e nell’istante presente.
Vittoz ha scritto “É nell’istante presente che occorre essere presenti, in tutta semplicità”
I punti indicati costituiscono una traccia per un lavoro autonomo. La presenza di un formatore è comunque importante, soprattutto all’inizio, affinché possiate accogliere le vostre sensazioni corporee, nel qui e ora, in modo corretto.